iGenius promuove il lavoro da remoto a tempo indeterminato per tutti i dipendenti

iGenius
8 giugno 2020
2 minuti di lettura
Uljan Sharka, CEO di iGenius, ha annunciato che nel marzo 2020 i dipendenti di iGenius potranno lavorare da casa quanto vogliono  durante un meeting aziendale su Zoom.
"I dipendenti avranno la flessibilità di decidere se venire o meno in ufficio d'ora in poi", ha detto Sharka, "la scelta spetta a loro. Questo è in linea con il nostro primo valore aziendale: le persone prima di tutto".
"Prima della pandemia di coronavirus", ha aggiunto Sharka, "avevamo discusso internamente sull'estensione della nostra politica sul lavoro a distanza, che permetteva ai dipendenti di lavorare da casa un giorno alla settimana. Il Covid-19 ha chiarito perfettamente che la produttività e il lavoro di squadra non si limitano alle mura dell'ufficio: non abbiamo registrato alcun calo di produttività durante i mesi di lockdown. Semmai, il contrario: il nostro team ha dimostrato di essere resiliente e concentrato".
Con l'allentamento delle restrizioni in Europa, la sede centrale di iGenius a Milano e il centro di ricerca e sviluppo svizzero sono ora aperti ai dipendenti, anche se nel rigoroso rispetto delle norme locali in materia di distanziamento. Tuttavia, i dipendenti che preferiscono lavorare da casa, compresi quelli che stanno ancora conciliando il lavoro con gli impegni scolastici o con la cura dei figli, potranno farlo a tempo indeterminato.
"La salute e il benessere dei nostri dipendenti sono stati la nostra bussola nei mesi difficili della pandemia di Covid-19", ha dichiarato Daria Grazzi, SVP of Human Resources di iGenius. "Siamo certi che offrire ai dipendenti la possibilità di lavorare da casa quanto vogliono non comprometterà l'efficienza e la produttività. Ci riuniremo ancora per eventi o riunioni specifiche, nella misura consentita dalle norme sul distanziamento sociale, ma la flessibilità sarà la norma, non l'eccezione".
La nuova politica permanente di iGenius sul lavoro da casa è in vigore dall'inizio di giugno 2020.
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