iGenius si unisce a Google Cloud e il Gruppo TIM per offrire augmented analytics e trasformazione digitale alle imprese

iGenius
10 gennaio 2022
5 minuti di lettura
Sfruttare la tecnologia cloud e l'intelligenza artificiale per aumentare le competenze dei team e liberare tempo da investire nelle attività di core business. Noovle (Gruppo TIM) è un partner strategico sul mercato italiano.
La startup milanese iGenius ha lanciato il suo strumento di augmented analytics - crystal, il consulente virtuale per la data intelligence - su Google Cloud, con l'obiettivo di accelerare l'adozione delle tecnologie cloud e di data intelligence, accelerando la trasformazione digitale per le piccole e medie imprese, le istituzioni finanziarie e le grandi aziende manifatturiere.
Sfruttando l'infrastruttura di Google Cloud - messa a disposizione da TIM tramite Noovle, la cloud factory del Gruppo - insieme all'intelligenza artificiale (IA) proprietaria di iGenius, quest'ultima mira a spingere le applicazioni pratiche dell'IA fuori dagli innovation hub, concretizzando l'idea di augmented intelligence - la collaborazione tra persone e IA. La sfida che iGenius si propone di vincere è quella di estendere l'accesso ai dati aziendali al di là dei r reparti tech, garantendo che anche i team con scarse competenze in materia di dati possano ottenere le risposte necessarie per prendere quotidianamente decisioni migliori e più rapide basate sui dati. Sebbene i database aziendali e gli strumenti di business intelligence contengano le informazioni necessarie per prendere le decisioni migliori, non tutti i team di un'azienda hanno accesso a essi o le competenze necessarie per interpretarli.
"Uno degli aspetti più dirompenti dell'intelligenza artificiale è l'interazione conversazionale tra persone e tecnologia. Attualmente, solo una piccola parte degli oltre tre miliardi di lavoratori in tutto il mondo beneficia della digitalizzazione. Sfruttando la scalabilità globale di Google Cloud e l'innovazione del consulente virtuale di iGenius, possiamo estendere l'accesso ai dati aziendali e l'adozione di iniziative di business intelligence fino al 100% di un'organizzazione, colmando il divario di competenze come mai prima d'ora", ha dichiarato Uljan Sharka, CEO e founder di iGenius. "L'accesso ai dati e la capacità di leggerli e interpretarli correttamente sono fondamentali quando si tratta di prendere le decisioni giuste per un'azienda di qualsiasi dimensione. Sebbene l'impatto di un aumento dell'efficienza sulle aziende di medie e grandi dimensioni possa essere più evidente e più facile da misurare, il nostro consulente virtuale sarà in grado di aiutare anche gli imprenditori più piccoli, poiché non richiederà sforzi di integrazione massivi. Ad esempio, una semplice connessione a un sistema di pagamento e fatturazione aziendale fornirà consigli che vanno dalle preferenze dei clienti ai prodotti più venduti e alle informazioni chiave sulle prestazioni aziendali - i casi d'uso potrebbero essere ancora più interessanti con connessioni ad altri database o strumenti come il CRM."
iGenius è stata riconosciuta come Cool Vendor di Gartner per il 2021 nelle tecnologie Core AI e nominata nella Market Guide 2021 di Gartner per gli strumenti di Augmented Analytics.
Secondo Gartner, entro il 2023 l'alfabetizzazione ai dati diventerà un asset evidente e necessario per le aziende. I consumatori sono abituati a "parlare il linguaggio dei dati" quotidianamente nella loro vita personale - si pensi ad esempio ai dispositivi indossabili che tracciano i dati sulla salute e sul fitness. Ogni giorno i consumatori utilizzano app che si basano su tecnologie complesse, ma con un'interfaccia semplice che le rende accessibili: non servono competenze ingegneristiche per gestire la propria smart home con Google Assistant.
Secondo Sharka "lo stesso approccio sarebbe dirompente nel contesto aziendale, in quanto trasferirebbe sul posto di lavoro un'esperienza a cui gli utenti sono già abituati, semplificando l'interazione con i dati".
"Google Cloud ha un ruolo fondamentale nel rendere più efficienti e scalabili i sistemi di business intelligence delle aziende", ha continuato Sharka. "L'intelligenza artificiale conversazionale è un valore aggiunto: rende i dati più accessibili e facili da consultare per chiunque, a prescindere dalle competenze in materia di dati. Quando si parla di digitalizzazione, le aziende devono competere ad armi pari e l'intelligenza artificiale ha un ruolo chiave da svolgere".
"Il consulente virtuale di iGenius, basato su Google Cloud, rende i dati più facili da usare e accessibili anche da chi non ha competenze tecniche specifiche" commenta Fabio Fregi, Country Manager Italia di Google Cloud. "Grazie all'intelligenza artificiale conversazionale, è possibile interrogare i dati utilizzando la voce, semplificando l'intero processo. L'IA, quindi, non solo permette di colmare il gap tra i team tecnici e quelli meno esperti di dati, ma riduce anche la distanza tra le aziende più grandi, che hanno accesso a risorse tecniche importanti, e quelle più piccole. Siamo lieti di collaborare con iGenius a questo progetto, che facilita un vero e proprio cambiamento culturale all'interno delle realtà aziendali e favorisce un'accelerazione del loro processo di digitalizzazione".
TIM è parte integrante del progetto, grazie alla partnership tra iGenius e Noovle, la cloud company del Gruppo, parte dell'ecosistema di Independent Software Vendor su piattaforme Google Cloud. Noovle sfrutterà la propria esperienza con la tecnologia cloud sui data center di TIM in Italia, nonché i propri servizi professionali attraverso la collaborazione con Google Cloud. La presenza capillare di TIM sul territorio italiano renderà le soluzioni di iGenius disponibili sia alle imprese sia alla pubblica amministrazione.
Carlo d'Asaro Biondo, CEO di Noovle, ha commentato: "Siamo felici di collaborare con iGenius, pionieri in un settore chiave e innovativo come quello dell'IA, e di poter offrire soluzioni avanzate alle aziende italiane di qualsiasi dimensione. Il nostro obiettivo è semplificare l'accesso ai dati e quindi aumentare la competitività delle imprese e della pubblica amministrazione del nostro Paese in un mercato sempre più digitalizzato". L'IA applicata al cloud attraverso strumenti intuitivi come l'advisor di iGenius rende più accessibile l'elaborazione dei dati e accelera la trasformazione digitale. Grazie alle nostre piattaforme e all'esperienza nelle tecnologie cloud vogliamo semplificare la vita delle imprese, ottimizzando i processi interni e commerciali e promuovendo una svolta culturale digitale a tutti i livelli."
Stefano Siragusa, Chief Revenue Officer di TIM, ha aggiunto: "La collaborazione con startup innovative ci permette di trovare gli strumenti migliori per migliorare la digitalizzazione delle imprese e della pubblica amministrazione, e di ampliare il nostro portafoglio di soluzioni "beyond connectivity". Perseguiremo quindi tutte le opportunità per abbracciare l'ecosistema digitale, potenziando le nostre partnership con Google Cloud e le competenze e le infrastrutture che abbiamo affidato a Noovle. L'obiettivo è quello di poter offrire ai nostri clienti soluzioni cloud agili e native che possano favorire la ripresa economica e l'innovazione del nostro Paese, in linea con le misure di sostegno all'economia come il National Recovery and Resilience Plan."
"La partnership con il Gruppo TIM ha il potenziale per portare un'importante componente di innovazione e valore alle aziende italiane, in particolare nei settori finanziario, manifatturiero, farmaceutico e retail, dove iGenius ha già importanti clienti", ha concluso Sharka.


Storie simili